Li vedo davanti a me quando mi affaccio dal balcone.
Eppure ogni volta mi chiedo: “Dove sono? Come potrei fare per raggiungerli?”
Mi basterebbe fare il giro dell’isolato, lo so; magari c’è proprio la strada segnata.
È che non l’ho mai fatta; sono in una nuova città.
Ma non è questo il punto: credo che non li vedrei comunque così come li vedo adesso, guardando fuori dal balcone.
Dove sono questi palazzi? Come li raggiungo? Potrei essere sia lì, in quel po’ di prato verde, che qui, dietro i vetri del mio balcone?
Io mi trovo all’interno e loro all’esterno: è per questo che non li raggiungerò mai.