Ormai tutto è tecnologia: anche noi.
Non c’è solo il telefono che si scarica. Lo accendi la mattina che sembra al massimo; ci messaggi; ci giochi; arrivi a sera che o lo metti sotto carica o si spegne.
Anche tu ti scarichi. Ti svegli la mattina che pensi “È un nuovo giorno”; ti relazioni con gli altri esseri umani; provi a respirare un attimo, ma arrivi alle nove che ti addormenti sul divano ai titoli di testa del film.
Solo che tu non sei un telefono. Il telefono si carica di notte, attaccato a una presa. Tu ti ricarichi – nel senso che puoi DAVVERO ricaricarti – solo di giorno, camminando sotto un dolce sole, sapendo che il tempo è tuo e di chi ti ama e ti cammina accanto.
Batteria ricaricata. Ora è un nuovo giorno.