Il mio nome mi rappresenta o mi forma?
Mi chiamo Lucia, ma spesso il mondo di internet mi ha suggerito di crearmi dei nickname e raramente ho mantenuto, in questa pletora di nomi falsi, qualcosa che ricordasse il mio vero nome.
Vedevo il cambiamento del mio nome come il cambiamento della mia personalità; come se chiamandomi “Fosca” al posto di “Lucia” potessi eliminare i difetti che mi portavo nella vita normale e scegliermene altri, più affascinanti, però.
In molti vedono questo atteggiamento come adolescenziale e infatti, per un rispetto della società che ti viene imposto dall’alto e che segui senza accorgertene, passata l’adolescenza ho sempre avuto meno l’istinto di cambiare nome. Ma resta in me la convinzione che con quegli altri nomi ero un’altra e tutt’ora mi rimane il dubbio sul nome che ho: è un nome che rappresenta la mia personalità o è il nome stesso che mi fornisce la personalità.
Chiamarmi Lucia vuol dire che ho un carattere “da Lucia” e per questo mi è stato dato questo nome oppure dandomi questo nome mi hanno condizionato e ora somiglio a tutte le “Lucia” del mondo? Cerco riscontro guardando la personalità delle altre “Lucia”, ma il dubbio resta: anche loro si comportano così perché gli è stato imposto questo nome o proprio perché avevano quel carattere sono state chiamate così?
Non credo che lo scoprirò mai. Nel dubbio continuo a comportarmi come mi pare.