C’è sempre qualcosa di ricontrollare prima di imbarcarsi per qualche impresa.
E per impresa non intendo per forza qualcosa di grandioso, tipo costruire un acquedotto in Congo o roba simile. Un’impresa è anche andare alla posta a fare una raccomandata: bisognerà affrontare la fila, scrivere indirizzi su diversi pezzi di carta – e sperare si scrivere sempre quello giusto.
Un’impresa è anche farsi qualche giorno di vacanza. Avrò messo tutto in valigia? Ho prenotato i biglietti? E la crema solare?
Ma l’impresa più grande per me resta relazionarsi con le persone. Avrò detto qualcosa di male? Mi sono vestita da scema? Ho l’alito che puzza? Non dovrei fregarmene di tutte queste cose, ma il mio cervello ha il pilota automatico e si fa le stesse domande ogni volta che inizia un’impresa.
La domanda numero uno è: tutto a posto?
A volte non capisco se certe cose le scrivi seriamente o sei molto ironica nel mettere a nudo certe situazioni… 😉
"Mi piace""Mi piace"
Molta ironia (soprattutto per i dubbi sulla mia fiatella 😅) ma è anche per nascondere fatti veri e riflessioni che, in realtà, mi vengono in forma più cruda e maligna.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ah ecco…la fiatella non lo sentivo da un pò e mi fa troppo ridere…spero di leggere qualche volta la Lucia cruda e maligna….insomma il tuo dark side… 😉
"Mi piace""Mi piace"