“La tipica ragazza acqua e sapone”, “la ragazza della porta accanto”… tutti cercano loro, mentre in giro ci sono solo Donatella Versace.
Pregiudizio o realtà, quando chiedi a un ragazzo quale look preferisce in una donna 8 volte su 10 risponde “Ma… niente di esagerato… niente trucco eccessivo… semplice, acqua e sapone”. Nonostante vada messo in conto che, molto probabilmente, molti rispondono così perché non sanno nemmeno di cosa si stia parlando e perché, sinceramente, “Chissenefrega di che roba si mette su basta che me la da”, molti altri, invece, lo dico con convinzione.
Davvero credono che esistono ragazze che si svegliano la mattina e non si truccano; non ci mettono tre ore per sistemarsi i capelli; non pensano più di tanto a che cosa mettersi; non fanno diete; non hanno cellulite e non hanno nemmeno lo stress dei peli perché a loro non crescono per natura. Secondo loro queste creature angeliche sono così, semplici e carine senza sforzo alcuno, che vanno in giro “a miracol mostrare”.
Ebbene, signori, mi spiace essere io a darvi il brusco risveglio, ma no, non è così. Non basta lavarsi e asciugarsi; solo per sembrare fresche e normali ogni ragazza, prima di uscire di casa, SI TRUCCA – e, vi assicuro, più passano gli anni più il fondotinta viene applicato con secchiello e cazzuola e sul retro della confezione c’è la foto di Moira Orfei con l’avvertenza “Un uso eccessivo può portarti a questo” -; SI AGGIUSTA I CAPELLI con spazzola, asciugacapelli, piastra e qualsiasi altra diavoleria che non ti faccia uscire di casa con la criniera da Re Leone dei poveri che ti sei ritrovata appena tolta la testa dal cuscino; SCEGLIE ACCURATAMENTE COSA METTERSI fra i vestiti che sono stati comprati dopo lunghe elucubrazioni sul “Devo essere carina, ma semplice; attraente ma non mignotta”. Per non parlare delle varie incombenze non quotidiane, ma che nemmeno possono essere evitate, prima su tutte la DEPILAZIONE di qualsiasi superficie.
Quindi, se si vuole essere davvero sinceri, quando si chiede “Amore ti piaccio? Dovrei cambiare qualcosa?” la risposta non può essere “A me piaci così come sei, semplice” ma “Mi piacciono entrambe le tue versioni: disastrata e restaurata”.